Caputo Partnership / Vimercate, Italia
Area ex Bassetti vivibilità e armonia.
Il progetto di trasformazione dell’area ex-Bassetti si qualifica come una vera e propria addizione urbana. Contro la dispersione attuale dei tessuti prodotta dall’edilizia residenziale unifamiliare caratterizzante le espansioni periferiche tra centro urbano e centro urbano, l’impianto di progetto struttura un sistema di spazi urbani costituito da piazze e giardini intorno a cui vanno a disporsi edifici compatti e tendenzialmente allineati lungo gli assi radiali che dal centro di Vimercate si irraggiano in direzione sud e verso Milano. L’impianto urbano di progetto si relaziona inoltre con il sistema stradale anulare che cinge il centro abitato di Vimercate completandone il disegno attraverso il corpo di fabbrica curvilineo dell’edificio destinato ad uffici. Il progetto si relaziona in modo complementare anche al recente intervento disposto a nord-est, a firma di Mario Botta, che propone una piazza-corte interclusa; al contrario lo spazio pubblico è definito dal progetto in termini di apertura e di integrazione.
A ciò sono volti anche gli ampi spazi liberi disposti al piede degli edifici che consentono una continuità nella fruizione pedonale e visiva del sistema spaziale all’aperto.
Il tema della continuità strutturale dell’architettura, intesa quale architettura urbana, è sviluppato e sottolineato dalla copertura continua dei corpi di fabbrica che si snodano lungo via del Risorgimento e lungo l’asse trasversale centrale dell’impianto. Il progetto nel perseguire la qualificazione urbana degli spazi struttura in forma di boulevards le vie Risorgimento e Milano lungo la quale due vasche fontane poste su due fronti opposti della stessa prolungano il tema della soglia urbana, ovvero la porta di ingresso al centro urbano da Milano. Più in particolare gli spazi aperti si qualificano quali piazze o piazze-giardino, strutturate e disegnate attraverso lastricato in pietra (granito bianco e porfido rosso) che prospetta un disegno astratto e giardini costruiti attraverso tappeti erbosi e gruppi formali di alberi. Anche gli spazi a parcheggio si inseriscono come presenza verde nell’ambito del disegno dello spazio pubblico aperto. Per concludere la vivibilità e vivacità di tali spazi è inoltre favorita dalla presenza di strutture commerciali e di ristoro allocate al piede degli edifici che li contornano.
Partner del progetto:
» Gaverini Srl